Quadrimestrale di Informazione

Proprietà: Associazione Castiglione 2000
Redazione: Via Toscana 10- Castiglione dei Pepoli


Direttore Respons. : ZUCCHINI FRUTTUOSO

Anno I N° 2 - Dicembre 2007
Reg. Tribunale di Bologna
N° 7744 - del 21 Marzo 2007


Stampatore: Tipolito PIEFFEPI S.n.c.
Casalecchio di Reno - Bologna

www.castiglione2000.org

  OCCHIO SIGNORI….QUESTA E' LA CASA DI TUTTI 

  Forse si potrebbe installare una bacheca per dare informazioni di parte ! 

Quando chiedemmo informazioni per installare in una zona centrale una bacheca per Castiglione 2000, ci fu indicato un luogo decentrato e di scarsa visibilità : la zona bassa del parcheggio di Prà Palazzo.
La stessa richiesta fatta per Baragazza e Lagaro, attende ancora una risposta.
A differenza di noi invece, constatiamo che il nascente partito democratico risolve il problema alla radice, usando come bacheca per la propria propaganda direttamente la porta esterna del Municipio….
Una soluzione di sicura efficacia, anche se ci pare piuttosto azzardata.
Chissà se dovuta ad un calcolo premeditato fatto da chi pensa di
fare tutto ciò che vuole, oppure alla troppa confidenza che porta a confondere i luoghi pubblici con le sedi del partito.
Allora noi facciamo la nostra proposta : perché non permettiamo l'installazione di bacheche in modo ordinato e gradevole nelle piazze dei nostri paesi, cioè nei luoghi più frequentati e accessibili dalla gente?
In democrazia infatti si cerca di favorire e non di ostacolare la creazione degli spazi necessari alla diffusione delle opinioni di tutti, maggioraza e minoranza, dimostrando di non avere paura del confronto.
E la porta di ingresso del Muncipio, per favore, manteniamola pulita….che si tratta della casa di tutti, proprio tutti i cittadini.

  Complimenti a Comune e Provincia 

Ci complimentiamo con la Provincia di Bologna per aver realizzato la nuova strada di collegamento tra via Toscana e via Provinciale in pochi mesi ed in modo egregio. E' l'unica opera pubblica ,dal 2000 ad oggi, eseguita in pochi mesi e nei tempi programmati!
Ci complimentiamo con l'Amministrazione Comunale per aver dedicato questa nuova strada alla 6° Divisione Corazzata Sudafricana in ricordo di quei giovani soldati, tutti volontari, morti a migliaia di chilometri da casa per portare la libertà e la democrazia nel nostro paese.

 
 
Tutti i nodi vengono al pettine

(e tutte le crepe saltano all'occhio)

Ecco come si presenta un'opera nuova fiammante, inaugurata il 5 maggio di quest'anno, dopo soli 7 mesi. Se tutto questo si è verificato in estate, che succederà durante l'inverno?

     Il VELODROMO di Castiglione :

come vengono spesi i nostri soldi

  Alcune osservazioni fatte a suo tempo al Sindaco :

 

In tutta l'Italia i velodromi sono in abbandono perché richiedono costi di manutenzione elevati e sono poco usati.
Eppure quest'opera è stata fortemente voluta dall'amministrazione comunale.
Noi invece l'abbiamo sempre ritenuta poco sensata, costosa e tra l'altro fatta nel luogo sbagliato.
Ma vediamo come sta andando.
La spesa prevista nel progetto originario era di circa 300.000 euro.
Poi, per sbagliate valutazioni e imprevisti, sono stati aggiunti circa 112.000 euro di consolidamenti.

A quanto pare, l'esperienza fatta con frane e smottamenti su altre opere, non è servita a nulla.

Il costo totale dunque, è di oltre 400.000 euro…..

Ma ne valeva la pena ???
** Perché si costruisce un velodromo in un paese di montagna dove l'utilizzo è possibile solo pochi mesi all'anno a causa delle particolari condizioni atmosferiche?

** Perché si realizza un'opera (che prevede nella parte verso valle un rilevato alto circa sette metri ) su di un terreno da tutti conosciuto come franoso e con una rilevante presenza di acqua?

** Perché non si è valutato che rilevati di terreno di sette metri di altezza si abbassano ogni anno, di diversi centimetri e per diversi anni, prima di trovare assestamento?

A queste obiezioni fu risposto che tutto era stato esaminato e che la struttura, essendo realizzata con nuovi metodi, non avrebbe risentito di alcun problema……….
  Belle le rotonde.............ma 

Mai vista una rotonda qui da noi.
Poi, dopo un lungo digiuno, ecco la scorpacciata: tre rotonde, con annessi e connessi, in un colpo solo!
Non volendo qui semplicemente riportare i commenti a caldo dei cittadini e non possedendo gli elementi tecnici per entrare nel merito del progetto, abbiamo deciso di chiedere il parere di alcuni professionisti che di rotonde se ne intendono, visto che, alla guida di mezzi particolarmente ingombranti, percorrono quasi quotidianamente il tragitto Castiglione dei Pepoli Bologna e viceversa, attraversando varie località di diverse dimensioni.
Basta leggere le valutazioni qui di seguito riportate per farsi un'idea.
“La rotonda realizzata nei pressi delle Cavanicce è stata costruita in pendenza e ciò può causare notevoli problemi in caso di neve o ghiaccio. In tali condizioni atmosferiche, infatti, mezzi pesanti come i nostri si intraversano molto facilmente in curve strette ed in pendenza, andando ad urtare contro i muretti interni e bloccando di conseguenza il traffico. Speriamo soltanto che in inverno le rotonde vengano tenute adeguatamente pulite …” (Roberto, autista ATC)
“La rotonda di via Bolognese è stata realizzata in pendenza e ciò può comportare particolari problemi per i mezzi pesanti durante l'inverno, in caso di neve o ghiaccio, se il fondo stradale non viene mantenuto adeguatamente pulito. Percorrendo poi la rotonda da Castiglione verso Lagaro, a causa della presenza del muro sulla destra e di varie isolette interne, mezzi pesanti, quali corriere od autoarticolati, rischiano quasi sempre di invadere la corsia di marcia opposta. A mio parere sarebbe stato meglio mantenere l'incrocio precedente. Vorrei inoltre segnalare che nella rotonda nei pressi di via Toscana, chi proviene appunto da via Toscana e vuole immettersi in via Girotti deve dare la precedenza a coloro che provengono da Montepiano o dalla strada nuova, ma in quel punto la visuale dallo spechhietto è molto scarsa e ciò può rappresentare un'ulteriore situazione di pericolo.” (Alessandro, autista ATC)
“La rotonda realizzata in via Toscana è senz'altro la più complicata e di non immediata comprensione. Sembra poi che sia stata progettata senza tenere conto del transito dei mezzi pesanti: fatto particolarmente grave, visto che tale rotonda si trova proprio al centro delle uniche strade percorribili appunto dai mezzi pesanti. Provenendo, infatti, dalla strada nuova, così come da via Girotti e da Montepiano, in direzione via Toscana, l'accesso è molto stretto ed alla guida di una corriera è impossibile non invadere metà della corsia di marcia opposta, creando di fatto un senso unico alternato anche in caso di incrocio con un veicolo di piccole dimensioni. Pure provenendo da via Toscana, in direzione Montepiano, l'imbocco è di dimensioni limitate. Ho riscontrato un problema simile anche nella rotonda delle Cavanicce, dove, provenendo da Baragazza in direzione via Toscana, l'accesso alla strada nuova è stretto ed è quindi quasi inevitabile, con un mezzo pesante, invadere la corsia di marcia opposta. In questo caso lo spazio per realizzare un imbocco più agevole c'era, visto che non ci sono altre costruzioni nelle vicinanze.” (Marco, autista ATC)

 
 Da BARAGAZZA

Il piazzale antistante il cimitero di Baragazza somiglia più ad una discarica di terra che ad un'area adibita a parcheggio. Soltanto dopo varie segnalazioni da parte dei cittadini, il 1° e 2 novembre scorsi, giorni dedicati alla commemorazione dei defunti, tale area è stata provvisoriamente e parzialmente sistemata. Alcuni giorni dopo la situazione è di nuovo peggiorata: fango, camion parcheggiati e ruspe al lavoro! Era proprio necessario individuare tale area come discarica? In caso affermativo, non sarebbe forse opportuno e doveroso controllare ed esigere che l’area venga mantenuta in condizioni tali da garantire comunque il suo regolare utilizzo da parte dei cittadini?

 
 Da LAGARO - 19 Ottobre 2007 - cena sociale e assemblea

E' stata una bella serata trascorsa insieme nella Sala del Circolo OK. Prima crescentine affettati e formaggi, poi un momento di confronto durante l'Assemblea della nostra Associazione. Nel corso della riunione, si è parlato di argomenti relativi alla vita di Lagaro e sono emersi vari problemi che a detta dei presenti, risultano tuttora irrisolti, nonostante più volte segnalati all'amministrazione comunale :
…dal problema dei marciapiedi, all'abbattimento delle barriere architettoniche…
…dalla richiesta di un'area per i deposito dei rifiuti ingombranti, alla necessità di cassonetti Rsu e Campane Vetro…
…dalla necessità di illuminare il tratto dalla Scuola Materna-Palestra fino alla Provinciale 325, all'ipostesi di rifare la pavimentazione della Piazza in lastre di pietra…
…dalla richiesta di pensare ad una tribuna coperta al campo da calcio, allo studio di un collegamento tra la nuova tangenziale e il centro del paese…
…fino agli interventi necessari per il Cimitero, che versa in condizioni di scarso decoro.Da segnalare anche la disponibilità di tanti cittadini per l'attivazione di un servizio di Croce Rossa e l'obbiettivo di poter avere la presenza di una Ambulanza in loco…Da parte nostra, valuteremo tali esigenze e ci faremo promotori presso gli enti interessati.

Riceviamo le vostre opinioni per e-mail o via SMS e volentieri le pubblichiamo
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