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FOCUS su Consiglio Comunale del 28/12/2017

11/01/2018 16:48:58

FOCUS su Consiglio Comunale del 28/12/2017

ore 21:00


Seduta incentrata sul Bilancio di previsione 2018 – 2020: dopo tre anni e mezzo che governano e ad un anno e mezzo dalla fine del mandato, i nostri amministratori aprono una fase nuova ed iniziano a progettare (anzi, iniziano a pagare consulenti – 30.000 euro a bilancio – che progettino!)

Non una parola sul templio crematorio da parte del sindaco, quindi chiediamo noi ufficialmente di confermare che la loro “idea strategica” sia stata chiusa definitivamente in un cassetto.
 
Manca il collegamento internet (strano!!) quindi la seduta non è stata videoregistrata.


Assenti: Vandelli Paolo, Nucci Margherita, Carboni Germano, Nucci Rina
Prima di iniziare, il sindaco presenta la dott.ssa Pasquini, il Segretario comunale che sarà presente nel nostro Comune fino a che non si troverà un nuovo Segretario, visto che il precedente, dott. Mita, si è trasferito.


1. APPROVAZIONE VERBALI DELLA SEDUTA PRECEDENTE DEL 14 NOVEMBRE 2017.
La delibera viene approvata a maggioranza con un astenuto (assente la seduta precedente).

 

2. PROGRAMMA TRIENNALE OPERE PUBBLICHE 2018-2020 ED ELENCO ANNUALE 2018 - APPROVAZIONE.

 

Il sindaco illustra il programma delle Opere Pubbliche nel quale è inserita solo l’opera del cinema – teatro del capoluogo: pur non essendo riusciti ad ottenere i finanziamenti del bando, sarà portata a termine con i soldi accantonati in bilancio.


Intervengo: esprimiamo soddisfazione per la conferma dell’inserimento dell’opera del cinema teatro del capoluogo, un’opera per la quale il nostro gruppo consiliare aveva individuato, tra le pieghe del bilancio di previsione 2015, parte dei finanziamenti che sono ora messi nero su bianco nel piano delle opere pubbliche.


Inoltre immaginiamo che non vedere nel programma delle OOPP l’opera del templio crematorio significhi che l’idea di costruire tale opera sia ufficialmente chiusa nel cassetto e non verrà più tirata fuori in questo mandato. Chiediamo conferma ufficiale perché, al momento, di documenti ufficiali sul fatto che il templio crematorio non sarà realizzato non ne abbiamo visti. 
Il sindaco conferma: non si farà.
L’assessore Tarabusi interviene dicendo che tale opera non è mai stata inserita nel piano delle opere pubbliche. Già, ribatto, però proprio voi avevate detto agli uffici di inserirla nel piano delle opere pubbliche, scrivendolo in una delibera! Nessuno ribatte.


La delibera viene approvata all’unanimità.


3. INDIVIDUAZIONE DELLE QUANTITÀ E DELLE QUALITÀ DI AREE EDIFICABILI DA DESTINARSI ALLA RESIDENZA, ALLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE, ECC., DA CEDERE IN PROPRIETÀ O IN DIRITTO DI SUPERFICIE: DETERMINAZIONE PREZZO PER CIASCUN TIPO DI AREA. 

 
La delibera viene approvata a maggioranza. Noi ci asteniamo.

4. APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELL'ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE PER L'ANNO DI IMPOSTA 2018

Il sindaco illustra brevemente l’oggetto della delibera, dicendo che Irpef e Imu restano uguali all’anno scorso. Aggiunge inoltre che dal punto 4 al punto 6 sono delibere collegate al bilancio e quindi rimanda al suo intervento al punto 8. Anche noi rinviamo al nostro intervento sul bilancio.

La delibera viene approvata a maggioranza. Noi ci asteniamo.


5. IMPOSTA UNICA COMUNALE (I.U.C.) APPROVAZIONE ALIQUOTE (E DETRAZIONI D'IMPOSTA) IMU PER L'ANNO 2018

Rinviamo al nostro intervento sul bilancio. La delibera viene approvata a maggioranza. Noi ci asteniamo.


6. APPROVAZIONE DELLA NOTA DI AGGIORNAMENTO AL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP), PERIODO 2018/2020 (ART. 170,C. 1, DEL D.LGS N. 267/2000.

 
Facciamo notare che ci sono alcune cose che sono rimaste da “aggiornare” nel DUP (c’è ancora Sistemi Biologici tra le partecipate, risulta che il Servizio Sociale Minori è “attualmente” delegato all’ASL mentre ora la gestione è dell’Istituzione, …). Il sindaco prende nota.

Rinviamo al nostro intervento sul bilancio. La delibera viene approvata a maggioranza. Noi ci asteniamo.


7. APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2018/2020 (ART. 151 DEL D.LGS N.267/2000 E ART. 10 D.LGS N. 118/2011) A
 
Il sindaco legge la sua Relazione di accompagnamento al bilancio.
Al termine leggo il nostro intervento (riportato di seguito).
 
Prendiamo atto, dalle parole del sindaco, che inizia una “nuova fase” per questa amministrazione (forse per questo motivo non ci è stata trasmessa la Relazione di accompagnamento del bilancio con il resto della documentazione, ma la sentiamo solo in questo momento!) e che questa nuova fase vede l’inizio di una fase di progettazione: facciamo notare che iniziare a progettare dopo tre anni e mezzo che si governa e ad un anno e mezzo dalla fine del mandato non è proprio il massimo della tempistica e della strategia, ma ne prendiamo atto.


Informiamo il Consiglio, visto che gli amministratori non l’hanno comunicato, che in sede di Commissione Bilancio abbiamo presentato una proposta (in relazione alla situazione dei cimiteri) che però non abbiamo discusso in quella sede, non perché non fosse condivisa dall’amministrazione, anzi, ma perché, come al solito, la Commissione non è un incontro per confrontarsi fra gruppi consiliari sulle possibili scelte di bilancio, ma un incontro “informativo” nel quale il sindaco rende noto ai consiglieri presenti le scelte già effettuate.

Alcune riflessioni.


Per quanto riguarda le tasse, il sindaco sottolinea che IMU, TARI e i servizi a domanda individuale restano uguali allo scorso anno. Ricordiamo che nel nostro Comune l’addizionale Irpef, così come l’Imu, ha aliquote massime dal 2014.
Per quanto riguarda la Tari però il sindaco non ha detto in Commissione (e neanche in Consiglio) che c’è una Nota integrativa al bilancio, pag.24, che evidenzia una criticità in quanto, proprio per le problematiche, da noi già evidenziate, del Sistema COSEA, il Piano Economico Finanziario di Atersir non è ancora stato approvato e La previsione di bilancio 2018 è stata elaborata sulla base del PEF 2017. Le tariffe 2018 sono pertanto previste provvisoriamente invariate rispetto ai dati 2017. Potrebbe pertanto rendersi necessario provvedere all’eventuale adeguamento delle nuove tariffe.
E nemmeno ha informato che, comunque, nel 2019 e 2020 è previsto l’aumento della TARI (da 1.065.863 a 1.081.703).
 
Come è considerata una criticità il fatto che I trasferimenti all’Unione sono stati quantificati in misura invariata rispetto al 2017, a parità di servizi. L’Unione, infatti, non ha ancora effettuato le previsioni del bilancio 2018 quindi gli importi stanziati potrebbero non corrispondere alle somme stanziate dall’Unione.
 
Un’Unione, ribadiamo ancora una volta, che non si è ancora dotata di strumenti per verificare la qualità dei servizi e la loro effettiva efficacia/ efficienza ed economicità.
 
In Bilancio sono poi previsti interventi quali la riqualificazione urbana del centro storico di Baragazza, la realizzazione di un’area verde nel capoluogo, la sistemazione straordinaria di impianti sportivi, un giardino pubblico a Rasora.
 
Interventi senz’altro utili, ma come si fa a definirli “interventi strategici” e “priorità”? Priorità per il nostro territorio è il lavoro!

Il nostro Comune ha un trend di spopolamento preoccupante e, a nostro parere, anche questa volta nel DUP e nel Bilancio non emerge un piano di sviluppo che guidi l’azione amministrativa, non vediamo linee concretizzabili per far sì che si inverta questo trend, non ci sono azioni per progettare un intervento strutturale per le attività lavorative e l’economia del nostro territorio. Si spera, come al solito, in qualcosa di “esterno” che potrebbe capitare nel nostro territorio e smuovere l’economia.

Né sono stanziati fondi per la riapertura del macello, la cui chiusura ha messo in grosse difficoltà le aziende agricole del nostro territorio.


 
Ci sarebbero motivi per votare contro questo bilancio, ma il nostro voto sarà un’astensione: abbiamo infatti visto con soddisfazione nel piano delle Opere Pubbliche (che abbiamo già votato a favore) e nel Bilancio di previsione 2018 confermati i finanziamenti per la conclusione dei lavori del cinema – teatro del capoluogo: quando, in sede di Commissione Bilancio 2015, abbiamo invitato ad utilizzare fondi residui dei progetti finanziati da Autostrade (da noi individuati tra le pieghe del bilancio e non ancora impegnati) e trovarne altri per portare a conclusione i lavori del Cinema – Teatro, abbiamo messo in atto da subito, e concretamente, la collaborazione istituzionale. Ci ha fatto estremamente piacere che l’amministrazione abbia condiviso questa strada. È una struttura importante, che sarà riferimento culturale per il nostro territorio e quelli vicini. Una nostra proposta è stata inserita in bilancio e sono state impegnate le risorse per concretizzarla.
 
Come ci ha fatto piacere constatare che il templio crematorio, la cui costruzione era prevista accanto al cimitero di Lagaro, non verrà costruito. Un’opera che i nostri amministratori avevano definito “strategica”, ma che ora è stata chiusa in un cassetto, cassetto che, con nostra soddisfazione, non si riaprirà.
 


Nessuna replica viene fatta dal sindaco dopo il nostro intervento. La delibera viene approvata a maggioranza. Noi ci asteniamo.

 

8. REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLA CITTADINANZA ONORARIA E DELLA CIVICA BENEMERENZA: MODIFICA ART. 6 "CONFERIMENTO". 
Il sindaco illustra la modifica del Regolamento che permette di scegliere la data più adatta per il conferimento di cittadinanze onorarie e civiche benemerenze senza fissarla necessariamente alla data del 10 agosto. Si “dimentica” di dire che tale modifica è stata una nostra proposta.

Lo ricordiamo noi. Siamo favorevoli, naturalmente, visto che abbiamo proposto noi questa modifica, in ben due consigli comunali, anzi, proprio per questo motivo, proponiamo un’integrazione della delibera in questione


Dopo il punto

Visto l’art. 6 del succitato regolamento ….


Inserire:

VISTA la proposta del gruppo di minoranza Castiglione2000 presentata nella seduta di Consiglio comunale del 09/07/2016 (vedi DEL. n. 20160030C) e ribadita nel Consiglio comunale del 31/7/2017 (vedi DEL. n. 20170042C).


Il Segretario comunale chiede se tutti i consiglieri sono d’accordo e la delibera viene approvata all’unanimità con l’integrazione proposta.



9. O.D.G. RELATIVO AI LAVORI PROGRAMMATI DA RFI (RETI FERROVIARIE ITALIANE) SULLA LINEA BOLOGNA-PRATO-FIRENZE(DIRETTISSIMA).
Il sindaco illustra le motivazioni di questo documento: rafforzare il documento base già approvato in Unione. Riconosce che è un po’ “vecchio” in quanto molte cose sono cambiate dopo vari incontri, ma hanno deciso di portarlo in Consiglio comunque.

Intervengo.

  • Segnaliamo un errore: un copia – incolla di troppo! Ci sono due punti, due richieste, ricopiati due volte.
  • Inoltre segnaliamo che il documento cui il sindaco ha fatto più volte riferimento nel suo intervento iniziale (quello approvato dall’Unione dei Comuni) non l’abbiamo ricevuto (anche il capogruppo Bettazzi conferma).
  • Per quanto riguarda poi il contenuto dell’OdG, siamo favorevoli, ma ci chiediamo: qual è il senso di approvare un documento che ormai è “vecchio” in quanto già superato da incontri ed accordi intercorsi tra Regione, Comuni, Comitato Pendolari e RFI?
  • La realtà è che non ci saranno lavori notturni quindi è inutile chiedere che siano moderati. RFI ha chiaramente detto che lavorerà di giorno perché se così non facesse non potrebbe attingere ai finanziamenti europei e non riuscirebbe a rispettare i tempi.
Relativamente alle opere compensative, al di là delle ristrutturazioni delle stazioni, in cui ci fa piacere sia stata aggiunta anche Grizzana non prevista nel primo accordo, RFI ha informato che non sono previsti “investimenti” poiché il budget è sempre quello per eseguire i lavori!
Con questo Odg si rischia di fare la figura di chi non capisce le cose che vengono dette negli incontri. Ecco il perché delle nostre perplessità.


Il sindaco spiega che in effetti è così, ma è il documento che tutti i Consigli Comunali hanno votato o voteranno per dare forza al documento già approvato in Unione.


Ribadiamo che non condividiamo questo modo di procedere: a nostro avviso, se il contesto è cambiato, allora andrebbe cambiato anche il documento. Comunque, se si pensa che questa votazione serva a “dare forza” alle richieste, voteremo a favore.

 

10. VARIE ED EVENTUALI
  • Il sindaco informa su un documento presentato in Unione per sostenere la scelta del Brasimone come sede del progetto DTT. Fa poi una breve cronistoria sulle tempistiche delle varie fasi.
  • Informa su una comunicazione da parte della Responsabile dell’Area Economico – finanziaria riguardante prelevamenti dal fondo di riserva.
La seduta si chiude verso le 22:00 circa con uno scambio di auguri fra i membri del Consiglio.


Rita Marchioni

Capogruppo Gruppo Consiliare Castiglione 2000

 



  

 

 

 




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