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Interpellanza Unione dei Comuni

06/12/2018 16:09:15

Focus sul Consiglio dell’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese

(Castel d’Aiano, Castel di Casio, Castiglione dei Pepoli,  Camugnano, Gaggio Montano, Grizzana Morandi, Lizzano in Belvedere, Marzabotto, Monzuno, S.Benedetto Val di Sambro, Vergato)

Vergato, 26 novembre 2018, ore 18

La nostra interpellanza sui Servizi delegati all’Unione fa discutere il Consiglio per oltre un’ora. Tutte le minoranze presenti, ed anche alcuni sindaci, si schierano a favore delle nostre richieste. Al termine dell’importante confronto, una nostra proposta nei confronti della Regione.

 

Indichiamo di seguito la votazione da noi effettuata nei vari punti e i principali interventi.

1. APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA PRECEDENTE  Ci asteniamo (non presente alla seduta in oggetto).

 

2. RATIFICA 3a E 4a VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2018-2020 ISTITUZIONE SERVIZI SOCIALI EDUCATIVI E CULTURALI

Vengono illustrate le Variazioni di Bilancio da ratificare. Il punto viene approvato a maggioranza. Ci asteniamo.

 

3. RATIFICA 7a VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2018-2020 UNIONE DEI COMUNI DELL'APPENNINO BOLOGNESE

Il punto viene approvato a maggioranza. Ci asteniamo.

 

4. 5a VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2018-2020 ISTITUZIONE SERVIZI SOCIALI EDUCATIVI E CULTURALI

Il punto viene approvato a maggioranza. Ci asteniamo.

 

5. 8a VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2018-2020 UNIONE DEI COMUNI

DELL'APPENNINO BOLOGNESE

Dopo la sintetica illustrazione delle variazioni da parte del direttore Messinò, il Presidente dell’Unione Franchi interviene parlando della pista pedo – ciclabile (Ciclovia del Sole) per la Valle del Reno (il percorso della Ciclovia, o Ciclopista, del Sole nel territorio metropolitano va da Crevalcore fino a Sala Bolognese, continua fino a Bologna, utilizzando la rete di piste esistenti e strade secondarie del comune capoluogo, per poi proseguire lungo la valle del Reno da Casalecchio fino al confine con la Toscana, nelle sue due diramazioni da Riola di Vergato lungo il Limentra verso Suviana e verso Porretta) i cui tempi previsti sono gli anni 2020 – 2022.  Continua facendo un veloce riferimento alla Valle del Setta, in quanto, ad oggi, la proposta di collegamento da Sasso Marconi è solo a livello di studio.

Il punto viene approvato a maggioranza. Ci asteniamo.

 

6. INTERPELLANZA PRESENTATA DAL CONSIGLIERE RITA MARCHIONI GRUPPO CONSILIARE CASTIGLIONE 2000 AVENTE AD OGGETTO: "SERVIZI DELEGATI ALL’UNIONE DELL’APPENNINO BOLOGNESE"

Il Presidente del Consiglio Argentieri mi dà la parola. Leggo l’interpellanza (per visionarla cliccare su link ). Poi il Presidente dell’Unione Franchi legge la risposta (link ).

 

Ci aspettavamo una risposta del genere. Contestiamo alcuni passaggi.

-        I progetti erano precisi ed articolati: non concordiamo, abbiamo vissuto la cosa nel nostro Consiglio comunale e a domande precise sulle azioni di determinati progetti di delega non sono seguite precise risposte.

-        I Comuni non hanno visto “calare dall’alto” le deleghe, ma sono sempre stati coinvolti: ci mancherebbe altro che non fossero stati coinvolti e informati! Ma non è la stessa cosa che mettere un servizio in Unione solo dopo un’attenta analisi e con la consapevolezza di avere questo bisogno da gestire in comune.

-        Demandare ad ogni singolo Comune il controllo: troppo comodo rispondere così! Ciò significa lavarsene le mani e favorire l’emergere di quadri fuorvianti: un Comune può dire che ha meno costi in bilancio perché alcuni suoi dipendente sono stati comandati all’Unione, ma i costi di questo personale sono suddivisi tra tutti i Comuni, utilizzando quindi sempre soldi pubblici e senza reali risparmi per i cittadini dell’Unione! Per questo il controllo deve avvenire anche a livello di Unione.

 

Ma il nostro scopo era quello di promuovere una seria discussione sull’argomento: a cinque anni dall’Unione e dalla delega di così importanti servizi, quali strumenti hanno messo in atto i Comuni e la stessa Unione per verificarne l’efficienza e il risparmio per i cittadini? E la discussione è arrivata, articolata e costruttiva. E i dati emersi sono incontrovertibili: non esistono sistemi di controllo di gestione. Il controllo effettuato è solo a livello contabile.

 

I consiglieri delle minoranze presenti sostengono tutti la nostra interpellanza. Le consigliere del Movimento 5 Stelle di Grizzana (Sara Boselli) e di Vergato (Katia Di Bella) la “fanno idealmente propria” e chiedono di sapere anche quali sono le criticità specifiche della nostra Unione (Personale, rapporti con gli Enti superiori, …). Il Consigliere di Vergato, prof. Carlo Monaco, sottolinea come la nostra interpellanza sia estremamente propositiva: occorre cogliere lo stimolo di tali richieste ed effettuare una seria valutazione di questa esperienza, magari fatta da un ente esterno, se necessario. È una questione di trasparenza e un dovere nei confronti dei cittadini, continuano le rappresentanti del Movimento 5 Stelle.

 

La discussione prosegue. Il Presidente Argentieri ammette che per alcuni servizi può essere più semplice il confronto fra prima e dopo mentre su altri è estremamente difficile, ma concorda che è importante effettuare tali azioni.

 

Il Sindaco di Lizzano, Elena Torri, interviene confermando che non esistono, al momento sistemi di controllo di gestione e pensare a un progetto che predisponga schede per l’analisi della gestione dei servizi in Unione è davvero una bella idea!

 

Anche il direttore Pieter condivide il bisogno: loro fanno un controllo solo a livello contabile, la Regione dà alcuni indicatori per capire l’efficienza di alcuni servizi, ma altri tipi di analisi valutative non si riescono a fare.

 

Il Presidente Franchi sottolinea però gli elevati costi che si dovrebbero affrontare per dare l’incarico a professionisti di elaborare strumenti di controllo e valutazione.

 

Intervengo nuovamente con una proposta: visto che è stata la Regione a “obbligare” per legge i Comuni a formare le Unioni, ora è arrivato il momento che noi, come Unione, chiediamo alla Regione di finanziare un progetto per elaborare seri strumenti di controllo di gestione e valutare come sta andando questa Unione. I risultati saranno utili per tutti, cittadini e amministratori a diversi livelli.

Il Presidente Franchi scuote la testa, forse pensando ad una risposta negativa da parte della Regione, ma la discussione si conclude con la nostra proposta e l’impegno del Presidente a muoversi in tal senso.

 

7. COMUNICAZIONI

In questo punto vengono lette le interrogazioni, e le relative risposte, presentate dalla consigliera di minoranza Elisabetta Di Natale, Gruppo Consiliare "Comunità e territorio" del Comune di Monzuno, aventi ad oggetto:

• Installazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili;

• Accordo di programma INVIMIT-ASP Bologna - Comune di San Benedetto Val di

Sambro.

 

La seduta è tolta alle ore 20:00 circa.

Rita Marchioni

La rappresentante di Castiglione2000 in Unione

 



 
 
 

 




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